I destinatari del presente Progetto sono le persone non autosufficienti, di norma ultrasessantacinquenni e in condizione di particolare vulnerabilità sociale ed economica, che presentino le seguenti caratteristiche alla data di presentazione della domanda:
- essere residenti in Veneto;
- non avere, da Anagrafe Comunale, la residenza in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale);
- essere già stati sottoposti a “valutazione multidimensionale” utilizzando la Scheda di Valutazione Multidimensionale dell’Anziano (SVaMA di cui alle DGRV n. 1133/2008, n. 2961/2012 e n. 96/2025), in sede di Unità di Valutazione multidimensionale distrettuale, il cui punteggio non sia inferiore a 70 (non è previsto alcun vincolo temporale in merito alla data di rilascio della valutazione);
- essere in possesso di un I.S.E.E. sociosanitario in corso di validità avente un valore non superiore a 40.000,00 euro. Per favorire la presa in carico della persona non autosufficiente nel contesto familiare è consentito indicare l’ISEE sociosanitario più favorevole previsto dalla normativa nazionale. Il valore dell’I.S.E.E. considerato sarà la cifra senza i decimali oltre la virgola;
- non essere destinatario del contributo economico previsto dalla DGRV n. 752/2024;
- l’anziano non autosufficiente iscritto nel Registro Unico della Residenzialità (RUR) può presentare la domanda di contributo solo se la residenza dell’anziano, da Anagrafe Comunale, non è in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale);
- l’anziano non autosufficiente inserito in struttura residenziale a regime totalmente privato o non titolare di impegnativa di residenzialità può presentare la domanda di contributo solo se, da Anagrafe Comunale, la residenza dell’anziano non è in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale);
- l’anziano non autosufficiente inserito in progetti di sollievo o presente in RSA per accoglimenti temporanei può presentare la domanda di contributo data la natura temporanea di tali progetti.